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Spesso mi capita di leggere codice di altre persone e mi chiedo a cosa stessero pensando in quel momento ! Asilo da pagare ? Macchina dal meccanico ? Davvero !!!

Se ci metto 10 min per capire una riga di codice scritto in c++ allora significa che quella riga è scritta male. Magari usando qualche sintassi ridicola senza tenere conto della leggibilità del codice. Ecco che allora quando le cose si fanno dure il programmatore il giorno dopo rivedendo il proprio codice comincia a decorarlo con alcuni commenti che dovrebbero portare il lettore sulla buona strada. Sarebbe bello, se con l IDE hai fatto refatory e modifiche varie senza aggiornare i commenti. Quello che davvero non mi piace è quando scrivono nel commento cose banali del tipo la classe viene istanziata ( classeA *a = new classeA(); ) ... beh bella forza, mi hai dato un gran aiuto ... ti venisse ... ;). A questo punto preferisco spendere 10 min e cercare di capire se possibile cosa volevi fare caro amico programmatore.

Oddio, ci sono le eccezioni, dove il commento descrive a sommi capi un algoritmo o le intenzioni di massima di una routine ... mi eviti, non solo 10 min, ma anche un gran mal di testa. Anche le variabili aiutano parecchio, a volte puoi anche non commentare una funzione se si chiama TreeSort( Tree * t); almeno che non faccia tutt altra cosa ( e allora sei bastardo dentro ) penso che sia inutile un commento !!!

Io per conto mio preferisco un codice pulito che uno iperottimizzato, capibile e autoesplicativo ... quando ovviamento non penso alle rate dell Asilo o alla macchina dal meccanico !!! :D

Dasvidania

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